Esercitazione europea TWIST 2013 – Tidal Wave In Southern Tyrrenian Sea
Il Centro Soccorso Sub Roberto Zocca partecipa con FIAS a Marina di Camerota (SA) 24-27 ottobre 2013 L’esercitazione europea “TWIST 2013” ha avuto l’obiettivo di testare la risposta nel caso di emergenza causata da un maremoto generato da una frana del vulcano sottomarino Palinuro, posto ad una distanza di circa 65 Km dalle coste del Cilento, ad una quota batimetrica media di -70 metri nel mar Tirreno e la cui sommità raggiunge i -100m L’ipotesi fatta per organizzare l’evento addestrativo è che sia stata interessata l’area costiera del sud Tirreno, in particolare della provincia di Salerno, colpendo aree residenziali, industriali, portuali, agricole e beni artistici. (foto n.2). L’evento naturale ha provocato nella simulazione numerose vittime e dispersi, sia in mare che sulla terra ferma; diverse sono le imbarcazioni affondate o danneggiate; sono stati segnalati sversamenti di materiale inquinante in mare aperto e in prossimità della costa. Strade bloccate. Allagamenti. Blackout Trattandosi di un bacino emergenziale di grande estensione lo Stato Italiano ha richiesto anche l’intervento di squadre di soccorso dei Paesi vicini: Francia, Spagna, Portogallo, Malta, Grecia, Croazia hanno inviato i propri uomini secondo le procedure previste dal modello di Host Nation Support e si sono coordinati con gli Italiani per gli interventi di soccorso. Presente anche una squadra europea di osservatori col compito di valutare le attività in corso. Sul territorio colpito sono stati attivati la DICOMAC (Direzione di Comando e Controllo) a Salerno ed i COC (Centri Operativi Comunali) dei Comuni dell’area interessata. Il Prefetto Gabrielli, Capo del Dipartimento nazionale di Protezione Civile, ha visitato tutti gli scenari di intervento, assistendo alle fasi delle operazioni. Delineata la gravità dell’emergenza, il DNPC ha attivato anche le associazioni nazionali di volontariato con competenze specifiche per questa tipologia di disastro; a FIAS è stata affidata la gestione di due scenari di intervento di ricerca e recupero: un’auto, travolta da un’onda sulla banchina del molo di Marina di Camerota e affondata con due persone a bordo e l’imbarcazione di un pescatore, inabissatasi fuori del medesimo porto a causa della mareggiata. FIAS Nazionale ha allertato complessivamente 22 volontari (+ 2 operativi in Sala Italia) provenienti dalle ST di Alessandria, Arezzo, Bologna, Cesena, Como, Roma, Torino, Varese, Verona.